robb, candace - by candace robb

autore:candace robb [robb, candace]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2011-04-19T16:42:54+00:00

qualcuno potrebbe essersi dato da fare perché io lo pensassi.»

«Che riposi in pace» sussurrò Alisoun, abbassando il capo e facendosi il segno della croce.

Era maturata al fianco di Magda, pensò Owen. Anche se sembrava allampanata e spigolosa come sempre, e il suo collo sottile pareva troppo fragile per sostenere la testa, ora emanava una certa calma che facilitava i rapporti.

«Voglio che tu mi riferisca tutto quello che può servirmi a scoprire cosa è successo» disse Owen. «L’impiccato si chiamava Dom Lambert. E l’uomo che è morto cadendo dalla sella, il giorno dell’arrivo della compagnia, era il suo servitore.»

Alisoun lo guardò nell’occhio sano e annuì. «Vi ringrazio per la vostra fiducia, capitano.»

Magda sorrise tra sé, ma il capitano se ne accorse. Poi si fece seria, lo guardò fisso e scosse il capo. «Tu hai il cuore affaticato, Occhio d’uccello. Biasimarsi non serve a nulla.» Si accomodò al suo fianco e gli prese una mano.

Quel semplice gesto gli donò un forte calore. Si rese conto, in quel momento, di quanto freddo avesse.

Poi Magda alzò lo sguardo verso Alisoun e la vide strizzare gli occhi per proteggersi dalla pioggia leggera. «Vai nella stanza di Sua Grazia e chiedi a un servitore di portarti cibo e vino» disse. «Siediti accanto al braciere e asciugati. Magda avrà bisogno di te nei prossimi giorni. Non devi prenderti un raffreddore.»

Appena Alisoun si avviò, Owen le fece un’ultima richiesta.

«Ci sono due monache a palazzo, portano vesti chiare e il velo nero. Non devono mai essere lasciate sole in camera di Sua Grazia, per nessuna ragione, soprattutto la più giovane, madonna Clarice. Se qualcuno dovesse opporsi a questo ordine, mandalo da me.»

Alisoun aggrottò la fronte, ma non chiese spiegazioni. Annuì e si accomiatò in fretta.

«Sta maturando al tuo servizio» disse Owen.

«È vero» rispose Magda, soddisfatta. «Ha insegnato a Magda a fidarsi del proprio istinto viscerale. Magda aveva dei dubbi qui» disse, dandosi dei colpetti sulla testa, «ma aveva fiducia qui» proseguì, indicando il ventre. «È stata molto paziente quando Magda si è fermata a soccorrere un uomo ferito sulla strada verso il traghetto. Non si è lamentata affatto.»

Owen trovò difficile crederlo, ma non disse nulla.

Una folata di vento scosse le fronde sopra le loro teste, annaffiandoli con una doccia sottile; ma né Owen né Magda ne furono così infastiditi da spostarsi.

«Dunque, non possiamo fidarci delle monache?» chiese Magda, dopo un piacevole momento di silenzio.

«No.» Owen le raccontò del comportamento irritante di madonna Clarice e della possibilità che avesse rubato qualcosa: per questo non si fidava di lei, anche se temeva che potesse essere la prossima vittima. Qualcuno poteva essere interessato a ciò di cui si era impossessata e, dopo averle sottratto il bottino, avrebbe potuto metterla a tacere. «Sono pochi quelli di cui possiamo fidarci, nella compagnia della principessa. E anche meno tra i miei uomini. Temo siano caduti vittima dell’avidità. Qualcuno deve aver offerto loro dei soldi per tradire Sua Grazia e favorire il loro candidato. Soldi e indulgenze, come ho appena appreso.»

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